In questo articolo vedremo come sostituire con pochi semplici passaggi la guarnizione della stufa a pellet.
La guarnizione della stufa a pellet: quando sostituirla???
Con la fine della stagione invernale o al suo inizio è importante dedicarsi alla manutenzione della stufa a pellet e ogni 2/3 anni prevedere anche la sostituzione della guarnizione dello sportello per mantenere alto il rendimento della stufa.
Infatti la sola pulizia della camera fumi e canna fumaria non è sufficiente per ritenere completa la manutenzione straordinaria. Perciò è fondamentale sapere come cambiare la guarnizione della porta della stufa a pellet e conoscere i rischi nei quali si incorre non cambiandola.
Indice dei contenuti
- Rischi
- Sostituire la guarnizione
- Cosa serve
- Procedimento
- Verifica
- Sicurezza
Rischi e Guarnizione della stufa a pellet usurata
Se lo sportello non aderisce perfettamente alla parete della stufa viene a mancare l’isolamento della la camera di combustione e quindi si causerebbe la fuoriuscita di gas nell’ambiente di casa.
Anche se minima non bisogna sottovalutare la pericolosità della perdita: i gas di combustione sono composti da idrocarburi, monossido di carbonio e diossido di carbonio, altamente nocivi per l’uomo e gli animali.
Per testare il passaggio d’ aria tra scocca e porta di carico è sufficiente una banconota.
Aprire la porta a stufa fredda, mettere la banconota tra la guarnizione della porta, quindi chiudere e bloccare.
Provare a rimuovere la banconota tirandola.
La banconota non dovrebbe uscire troppo facilmente. Se c’è un settore in cui la banconota scivola fuori facilmente la guarnizione della porta ha bisogno di essere rivista.
La prima cosa da provare è quello di regolare la serratura della porta. Alcune stufe hanno un meccanismo per regolare la porta di accostamento dlla stessa alla scocca, e altri possono essere regolati piegando il gancio di attacco saldato al corpo della stufa.
Se non è possibile regolare la porta, o se dopo la prova della banconota si tira fuori facilmente in troppi punti, è necessario sostituire la guarnizione della porta, perché la stessa deve avere una buona tenuta.
Sostituire la guarnizione
Cambiare la guarnizione della stufa a pellet è un’operazione che richiede poco tempo e tanta precisione, soprattutto se si vogliono evitare spiacevoli incidenti.
Tutte le apparecchiature da fuoco hanno un sistema d’ aria controllata per ridurre le perdite casuali nel focolare in modo che l’aria entri solo attraverso la stufa attraverso il controllo dell’aria.
Il materiale delle guarnizioni si è evoluto nel corso degli anni dalla corda in amianto calle orde in fibra di vetro in varie dimensioni e densità. Le guarnizioni usuali sono 0,2 a 2 cm di spessore.
La guarnizione è in un formato a rotolo e può essere tagliata alla lunghezza desiderata o confezionata dal produttore in un kit per la stufa.
È possibile acquistare il collante da guarnizione in un piccolo tubo da un ferramenta qualsiasi.
Se non riesci a trovarlo, non disperate. È possibile utilizzare un sigillante siliconico comune ad alte temperature utilizzato per il collegamento delle canne fumarie.
Cosa serve
- cacciavite a taglio medio;
- silicone per alte temperature;
- nuova corda ignifuga per stufa a pellet;
- lana di acciaio;
- pennello piatto largo;
- straccio e aspirapolvere.
Procedimento
Aprire lo sportello e munirsi di un cacciavite con il quale fare leva sul taglio della guarnizione per sollevarne l’estremità. Afferrata la corda tirare man mano fino a rimuoverla completamente dalla sua sede.
Dopodiché è bene rimuovere l’eventuale silicone residuo aiutandosi con la lana d’acciaio grossa per poi spennellare o aspirare eventuali rimasugli e pulire con uno straccio in modo che il nuovo silicone possa aderire perfettamente alla superficie.
Se la guarnizioni di ricambio è del tipo non elastico, prima di buttar via quella usata, è possibile ricavare la misura della nuova e tagliare la lunghezza necessaria. Mentre se la guarnizione risulta essere del tipo elastico si dovrà prendere la misura in fase di posa usando come misura lo sportello stesso,in quanto dovrà essere leggermente tesa. In questo caso si può tagliare dopo la posa.
Una volta pulito tutto e preparato la guarnizione è possibile procedere a posizionare il silicone su tutto il perimetro dello sportello, solitamente 1/4 “a 1/2” della larghezza, a seconda delle dimensioni guarnizione. Successivamente si può posare la guarnizione: è consigliabile partire dalla metà del lato superiore dello sportello, in questo modo la giuntura, tra l’inizio e la fine della guarnizione, non crea ingombro né sul lato delle cerniere né su quello della chiusura.
Tagliare la guarnizione leggermente più lunga in modo che le estremità possono essere infilati l’ una a l’ altra formando una buona tenuta. Premere la guarnizione nel collante.
Montare la porta e verificare la tenuta. Sbattendo la porta leggermente, si dovrebbe sentire il suono ovattato della guarnizione, non di metallo, che colpisce il corpo della stufa. Chiudere ermeticamente per tenere in pressione il lavoro svolto.
Vetro
Le nuove apparecchiature a legna tra cui termocamini, termoinserti, pellets e combinati utilizzano un materiale ceramico chiaro invece che il vetro temperato che caminetti usavano. Non si romperà infatti con il calore generato dalle fiamme, ma può rompersi se gli elementi di fissaggio sono avvitati con troppa forza o se viene colpito con un attrezzo da camino o un pezzo di legno.
Pulire il vetro prima di installare la nuova guarnizione piatta acquistata. Rimuovere la protezione di carta della guarnizione e adagiarlo su una superficie piana, con la parte adesiva rivolta verso l’alto. Centrare il bordo del vetro lungo la guarnizione e premerla nel collante. Ora ruotare il vetro e premere il bordo successivo nella lunghezza successiva della guarnizione.
Ripetere fino a tornare al punto di partenza e tagliare la guarnizione alla lunghezza giusta: occorre in ogni caso rispettare le caratteristiche iniziali di come è stata progettata la nostra stufa e NON INSERIRE ARBITRARIAMENTE guarnizione laddove non è stata prevista dal fabbricante!
Il vetro ceramico del nostro apparecchio è molto costoso, ma non dovrebbe mai essere necessario sostituire. Alcuni modelli di stufa sembrano causare incisioni nel vetro con l’ usura normale nel tempo. Si potrebbe desiderare di sostituirlo per rinnovare la chiarezza e brillantezza.
La manutenzione del vetro e la reinstallazione della guarnizione, richiede di dover stringere il fissaggio dello stesso.
Quindi bisogna assicurarsi di stringere con leggerezza, lasciando spazio al vetro di potersi espandersi quando verrà riscaldato.
Questo vetro ceramico è molto stabile e non si frantuma come il temperato, quindi se si crepa, si può continuare ad utilizzare la stufa per un breve periodo, mentre organizzate la sua sostituzione.
Il vetro di ricambio può essere tagliato a misura in un negozio apposito che si occupa di apparecchi a legna od addirittura on line al prezzo medio che oscilla dai 70 ai 100 euro per una dimensione media.
In alternativa, è possibile acquistare il vetro in sostituzione fornito direttamente dal produttore dell’ apparecchio.
Sicurezza
Per assicurarti che il ricambio sia correttamente installato puoi contattare un tecnico esperto che possa darti la certezza di una manutenzione straordinaria completa e sicura.